Jannik vince a Vienna dopo un match intenso: «È stata dura ma non ho mollato. Ho vinto con la testa e con il cuore». Quarto titolo stagionale
Una rimonta splendida per Jannik Sinner, che dopo aver perso il primo set contro un avversario in grande forma ha saputo ribaltare tutto con forza e lucidità. L’azzurro è stato più forte della fatica e del timore dei crampi, gli stessi che lo avevano frenato a Shanghai.
Sinner ha vinto il torneo ATP 500 di Vienna, battendo in finale il tedesco Alexander Zverev con il punteggio di 3-6, 6-3, 7-5 dopo circa due ore e mezza di gioco. Una rimonta perfetta per il numero 2 del mondo, che ha ribaltato una partenza difficile con lucidità, potenza e gestione mentale da vero campione.
Con questo successo, Sinner conquista il 22° titolo in carriera sul circuito ATP, il quarto del 2025 e conferma il suo straordinario stato di forma.

Le parole del campione
“Questa vittoria mi fa sentire benissimo – ha detto al termine dell’incontro –. La finale era cominciata molto male per me, ma ho cercato di restare mentalmente dentro il match e di giocare il mio tennis nei momenti importanti”.
“È una vittoria molto importante per me e sono contento di aver vinto un altro titolo. È stata una grande performance”, ha detto Sinner subito dopo il successo. “La finale era cominciata malissimo ma ho cercato di restare mentalmente dentro la partita. L’importante era non mollare – ha aggiunto – e trovare le scelte giuste nei momenti decisivi. La chiave è stata servire bene e risparmiare energie nei miei turni di battuta. Questa vittoria mi fa sentire benissimo”.
“L’importante era non mollare”
Nel terzo set, Sinner ha gestito un’altalena di emozioni e colpi, ma ha trovato la forza per chiudere il match. “Sentivo bene la palla e cercavo di spingere – ha spiegato –. Sono felice di aver vinto un altro titolo. È stata dura: l’importante era non mollare, restare dentro la partita e capire quali fossero le scelte giuste nei momenti chiave. La chiave è stata servire bene e risparmiare energie nei miei turni di battuta. È stata una grande prestazione da parte di entrambi”.
Il racconto del match: una finale da batticuore
Primo set
Zverev parte forte, imponendo ritmo e precisione al servizio. Sinner prova a restare agganciato ma il tedesco chiude 6-3, approfittando di un break decisivo.
Secondo set
L’altoatesino reagisce subito: tiene il servizio con sicurezza, strappa il turno a Zverev e si porta sul 3-0. Gioca un tennis più profondo e aggressivo, chiudendo il parziale 6-3 e riportando la sfida in equilibrio.
Terzo set
È una battaglia punto a punto. Entrambi servono bene, ma sul 5-5 Sinner trova il break decisivo dopo due scambi lunghissimi. Il game successivo lo chiude a zero, sigillando il 7-5 finale e il trionfo a Vienna.
Sinner sempre più vicino al numero uno del mondo
Con la vittoria di Vienna, Sinner consolida la seconda posizione nel ranking ATP e si avvicina ancora di più a Novak Djokovic, obiettivo numero uno per la fine della stagione. L’altoatesino chiude così un’altra settimana memorabile, confermandosi come il punto di riferimento del tennis italiano e uno dei protagonisti assoluti del circuito mondiale.









