Home / Sport / Milano-Cortina, il TAS annulla il divieto totale per gli slittinisti russi: potranno gareggiare come “Atleti neutrali autorizzati”

Milano-Cortina, il TAS annulla il divieto totale per gli slittinisti russi: potranno gareggiare come “Atleti neutrali autorizzati”

ROMA (ITALPRESS) – Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha emesso le proprie decisioni in merito alla partecipazione degli atleti russi ai prossimi Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Un ricorso presentato dalla Federazione Russa di Slittino (RLF) e da sei atleti russi contro la Federazione Internazionale di Slittino (FIL) è stato parzialmente accolto; il ricorso congiunto degli atleti è stato respinto. In poche parole il TAS ha annullato il divieto totale di partecipazione per gli atleti russi, che potranno gareggiare come “Atleti neutrali autorizzati”.

Il procedimento in oggetto è un ricorso presentato dalla RLF e da sei atleti russi (Aleksandr Gorbatsevich, Sofiia Mazur, Andrei Bogdanov, Iurii Prokhorov, Ekaterina Fomina e Polina Grigore) contro la FIL. Durante il suo 73° congresso, tenutosi il 18 giugno 2025, la FIL ha deciso di estendere la sua risoluzione per sospendere la partecipazione di atleti, allenatori e dirigenti della RLF alle competizioni FIL, citando rischi per la sicurezza delle gare. Ha inoltre deciso di non attuare un programma che consentisse la partecipazione di atleti russi con lo status di Atleta Neutrale Individuale (AIN). Depositato l’8 luglio 2025, il ricorso mirava ad annullare entrambe le decisioni e a richiedere che gli atleti partecipassero immediatamente agli eventi internazionali FIL, inclusa la procedura di qualificazione per gli OWG 2026.

Venerdì 24 ottobre 2025 si è tenuta un’udienza virtuale. Il Collegio del TAS ha ascoltato la tesi della FIL, secondo cui la partecipazione di atleti russi avrebbe aumentato il rischio di incidenti causati dal pubblico o da altri atleti, e che la loro esclusione non era intesa come una sanzione basata sulla nazionalità. Il Collegio ha ritenuto che l’esclusione totale degli atleti russi non fosse una misura proporzionata per raggiungere l’unico scopo perseguito dalla FIL (ovvero preservare condizioni di gara sicure), poiché si potevano trovare misure aggiuntive per conciliare la sicurezza con la partecipazione degli atleti russi. Il Collegio ha stabilito che l’esclusione degli atleti RLF dalle competizioni FIL è mantenuta, ma il divieto di competere per gli atleti russi che soddisfano i criteri delle AIN è annullato. Di conseguenza, il ricorso è stato parzialmente accolto. La richiesta dei sei atleti di partecipare immediatamente a eventi internazionali è stata respinta. 

– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS).

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

EDICOLA