BAKU (AZERBAIJAN) (ITALPRESS) – Dopo un weekend di pausa, la Formula 1 è pronta a tornare in pista sul tracciato di Baku per il Gran Premio di Azerbaijan 2025, diciassettesimo appuntamento del Mondiale.
Si riparte dalla strepitosa vittoria conquistata a Monza da Max Verstappen che, nel frattempo, ha avuto modo di prendere anche la licenza B per guidare altre vetture: “Non importa che tipo di macchina guidi, è sempre divertente quando spingi. È stato divertente salire su una macchina, io sono appassionato di corse e so che questo ne fa parte. Devi condividere i box anche con altri team, è stato piuttosto movimentato ma bello”, sottolinea l’olandese. Gli occhi di tutto il mondo, però, saranno puntati sul classico duello per il titolo tra i piloti della McLaren, che a Baku potrebbero festeggiare anche il secondo campionato costruttori consecutivo.
Oscar Piastri esalta le caratteristiche della sua vettura e il lavoro di tutto il team: “E’ una stagione molto diversa rispetto a quella passata. Ci siamo giocati il titolo costruttori fino all’ultima gara, adesso la macchina ha fatto un passo avanti e si è espressa a livello altissimo. È una posizione fantastica nella quale trovarsi, mi sento fortunato a poter guidare questa vettura, che è la testimonianza del nostro duro lavoro”, dice l’australiano. Il leader del Mondiale, inoltre, è convinto che la McLaren farà le giuste scelte nell’ambito della sfida tra lui e Lando Norris: “Ci sono state discussioni positive all’interno del team, abbiamo chiarito vari punti. Sappiamo come correremo d’ora in avanti. Siamo tutti molto allineati. Io rispetto le decisioni del team e confido che facciano di tutto per fare le giuste scelte. Su questa pista frenare nei punti giusti può fare la differenza”, aggiunge Piastri.
Anche Norris pensa al lavoro di squadra, senza però perdere il focus sul titolo: “Continueremo a fare le cose come abbiamo fatto finora. Cambia sempre qualcosa dietro le quinte perché ogni settimana ci sono delle discussioni, viene fatta chiarezza su alcune cose. Cerchiamo di migliorare tutto quello che possiamo come team, sia in termini di velocità, ma anche a livello di decisioni, correttezza e uguaglianza tra i due piloti”, spiega il britannico.
In casa Ferrari, invece, si respira un certo ottimismo nonostante il mancato podio di Monza. Charles Leclerc ama il tracciato azero e sogna di tornare al successo: “Non so se ci sia la possibilità di vincere, ma sicuramente è una pista che mi piace. Siamo andati forte anche in anni in cui era veramente difficile, quindi la speranza c’è. Vedremo, non voglio parlare troppo presto. Le speranze ci sono sempre, come c’erano a Monza. Mi aspetto una McLaren molto forte, ma qui in qualifica abbiamo fatto delle cose belle. Poi la qualifica conta poco, perché c’è una gara da fare”, il commento del monegasco.
Anche il compagno di squadra Lewis Hamilton si dice piuttosto ottimista in vista del weekend in Azerbaijan: “C’è curiosità, guiderà per la prima volta una Ferrari su questa pista. La macchina è molto diversa rispetto a quelle che ho avuto in passato, sarà interessante capire le sensazioni già nella prima sessione di prove libere. Mi piacerebbe tornare a lottare per il podio, abbiamo fatto dei passi in avanti a livello di feeling e mi sento ottimista per Baku. Siamo crescendo e con il passare del tempo ho sensazioni sempre più positive”, afferma il sette volte campione del mondo.
Andrea Kimi Antonelli, invece, deve fare i conti con le critiche del team principal della Mercedes Toto Wolff. Il pilota italiano, però, è determinato a sfruttare le parole del dirigente come uno stimolo per migliorare. “Capisco i commenti di Wolff, parliamo con grande sincerità. Penso che fosse deluso della mia gara, le qualifiche erano andare piuttosto bene. In gara ho faticato un po’ con le gomme dure e ho commesso un errore in partenza. Devo prendere questo commento in modo positivo, come uno stimolo per fare meglio in questo weekend di gara. Devo cercare di avere delle sessioni pulite”, spiega Antonelli.
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