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Mondiali, l’Italia fa cose da pazzi poi batte Israele 5-4

L'Italia incontrerà di nuovo Israele il 15 ottobre a Udine

In una partita rocambolesca, l’Italia di Gattuso ha battuto Israele in Ungheria. 5-4 il risultato finale che mantiene gli azzurri in corsa per un posto al Mondiale. A punteggio pieno il nuovo ct Nove gol complessivi, due autoreti – entrambe azzurre – e una vittoria folle acciuffata in pieno recupero dopo esser andati sotto, aver rimontato ed essersi fatti agguantare dopo esser andati avanti di due gol. Dalla ruota del campo neutro di Debrecen esce un sorprendente 5-4 che premia il coraggio e la voglia di reagire, e di raggiungere il risultato pieno, dell’Italia, che batte Israele e aggancia il secondo posto, che vale il playoff per la qualificazione al Mondiale, mettendo ulteriore pressione alla capolista Norvegia, a punteggio pieno e ora con tre lunghezze di vantaggio sugli azzurri.

Per Gattuso arrivano buone notizie dall’attacco, con Kean autore di una doppietta da centravanti top e Retegui protagonista nelle vesti di assist-man, mentre la nota dolente è la difesa. Donnarumma ha incassato quattro gol, con due autoreti di Locatelli e Bastoni, e rischiato di prenderne anche di più contro un avversario non irresistibile. Di certo gli equilibri di reparto e la fase difensiva sono gli aspetti su cui il ct dovrà lavorare maggiormente in vista dei prossimi delicati impegni verso la tortuosa strada che porta all’America.

La cronaca. L’Italia si fa sorprendere in avvio dai ragazzi di Ben Shimon, più aggressivi e concentrati nell’approccio della partita. Bastoni salva sul cross di Biton, sul corner successivo Israele va a segno ma l’arbitro annulla per un fallo di Lemkin su Donnarumma. Gli azzurri non si destano, così al 16′ la combinazione tra Dasa e Biton provocata l’autorete in scivolata di Locatelli, una delle novità di formazione rispetto all’Estonia insieme a Mancini. A quel punto l’Italia rialza la testa e inizia a giocare, colpisce una traversa in acrobazia proprio con Locatelli e sfiora il pari con Kean che alla mezz’ora si divora il pareggio dal cuore dell’area di rigore. Gli israeliani non si accontentano dell’1-0 e continuano ad attaccare, trascinati dalle giocate dello scatenato Solomon, supportato sull’out sinistro da Gloukh. I

l punto debole della nazionale di Ben Shimon è però la difesa, e gli azzurri ne approfittano prima dell’intervallo, quando Retegui e Kean riescono finalmente a trovarsi e il bomber della Fiorentina con un rasoterra potente e preciso impatta il risultato. Nella ripresa l’Italia paga a caro prezzo un’altra uscita dai blocchi soporifera. Solomon è un funambolo e il suo cross viene raccolto da Dor Peretz che con una conclusione di prima fulmina Donnarumma. Gli azzurri pasticciano tanto dietro ma questa volta rimediano subito, pareggiando un minuto dopo aver incassato 2-1 con il solito Kean, che approfitta di una dormita collettiva della retroguardia israeliana per rimettere le cose a posto. Di slancio gli azzurri – più con il cuore e con i nervi che con il gioco – mettono la freccia, con la sponda di Retegui di tacco che innesca Politano che di primo sul palo più lontano firma il 3-2. Israele incassa il colpo ma non si arrende, anche perché difesa l’Italia balla, e non poco.

Dopo una smanacciata di Donnarumma e un salvataggio a porta sguarnita di Locatelli sul tentativo di Baribo gli azzurri trovano il poker sull’asse dei neoentrati Frattesi-Raspadori, con il neo attaccante dell’Atletico Madrid che dal cuore dell’area sembra chiudere i conti. Ma questa gara folle riserva un finale ancora al cardiopalma: una svirgolata di Bastoni riaccende l’ardore di Israele, con il secondo autogol azzurro della serata, preludio alla zuccata di Dor Peretz che di testa al 44′ firma un clamoroso 4-4 maturato nel giro di 120 secondi. Per l’Italia è una doccia fredda, ma a salvare gli azzurri in extremis ci pensa Tonali, che in pieno recupero con un tiro a giro pesca il jolly che consente ai ragazzi di Gattuso di agganciare Israele al secondo posto (con una gara in meno) e di insidiare la capolista Norvegia. Ma che fatica. 

Durante l’esecuzione dell’inno israeliano ci sono stati fischi dei tifosi, che hanno anche rivolto le spalle al campo.

Classifica

TOTALEIN CASAFUORI CASA

Squadra Pt PG GF GS 
Norvegia124400132
Italia94301127
Israele953021511
Estonia35104513
Moldavia04004214
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