Al quinto set, la Nazionale femminile del volley si prende il Mondiale contro la Turchia a Bangkok. Il presidente della Repubblica Mattarella invita subito le atlete azzurre al Quirinale. Un altro strepitoso successo dopo le Olimpiadi vinte a Parigi.
La Turchia, allenata dall’italiano Daniele Santarelli è stata sconfitta per 3-2 con i seguenti parziali: 25-23, 13-25, 26-24, 19-25, 15-8. L’Italia non vinceva il titolo mondiale con le donne del volley dal 2002.
Il successo è stato coronato da altri riconoscimenti personali. Alessia Orro, palleggiatrice sarda di 27 anni, è stata eletta miglior giocatrice dei mondiali Miglior centrale la capitana azzurra Anna Danesi in tandem con Eda Erdem, miglior libero l’altra italiana Monica De Gennaro. Miglior opposto la turca Melissa Vargas che nella finale persa con le azzurre ha chiuso con 28 punti.
La partita
L’Italia ha iniziato con un piglio differente rispetto alla semifinale contro il Brasile. Il primo set è cominciato in maniera equilibrata, la Turchia ha risposto presente anche al mini break di due punti conquistato dalle azzurre. Decisivo il doppio errore di Vargas, le ragazze di Velasco hanno chiuso il primo set vincendo 25-23. Nel secondo parziale la Turchia di Santarelli ha iniziato col piede giusto guadagnando un break di quattro punti (6-2), dopo il time out di Julio Velasco le turche hanno alzato di nuovo il ritmo arrivando a un parziale di 15-6. E il crollo si è concretizzato con un secondo set perso 25-13. Il terzo set è cominciato con un’Italia differente, il +4 conquistato è stato mantenuto fino all’11-7, poi la Turchia ha recuperato fino al 17 pari. La parità è andata avanti fino al 24-24, il punto e l’ace di Paolo Egonu hanno regalato il secondo set alle azzurre (24-26). L’equilibrio è andato avanti anche nell’inizio del quarto set, la Turchia è riuscita a guadagnare tre punti di vantaggio con Vargas al servizio. L’attaccante è riuscita a guadagnare un margine dei sei punti, la Turchia è riuscita a chiudere 19-25. Nel tie break le azzurre hanno guadagnato un break di due punti (9-7), le azzurre hanno poi vinto 15-8 vincendo il loro secondo mondiale.
Le dediche del commissario tecnico
“Queste ragazze hanno lavorato con grande dedizione e giocato con coraggio anche quando eravamo in difficoltà. Questi sono valori che significano tanto e credo che questo gruppo abbia meritato di vincere così”. Così Julio Velasco dopo la vittoria. “Poi – continua – un pensiero al mio staff da quello medico a quello tecnico: uomini e donne eccezionali che hanno contribuito a questo trionfo. Barbolini, Cichello, lo scoutman Taglioli, il team manager Marcello Capucchio, tutti parte integrante di questo trionfo. È una vittoria che è arrivata anche grazie al lavoro fuori dal campo aiutando a creare una mentalità che già c’era e che siamo riusciti a tirare fuori. Queste ragazze andavano solo aiutate a tirare fuori questi valori e ci siamo riusciti. Volevo ragazze autonome ed autorevoli ed ho un gruppo che ha fatto grandissime cose. Questa vittoria mi ha dato emozioni maggiori rispetto all’Olimpiade perché questa è stata una competizione lunga, difficile, e pieno di insidie. Per questo ha un sapore diverso e bellissimo. Dedico questa vittoria a Giuseppe Brusi, Leo Novi ed al mio primo allenatore e mentore argentino venuto a mancare quest’anno. Infine grazie alla Federazione Italiana Pallavolo che ci consente di lavorare nel migliore dei modi mettendoci a disposizione risorse tecniche ed economiche oltre al supporto quotidiano”.