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Kiev, Usa pronti a una garanzia di sicurezza sull’art.5 Nato

Gli Stati Uniti valutano di offrire a Kiev una garanzia di sicurezza sull’articolo 5 della Nato, vincolante e con voto del Congresso. Progressi nei negoziati


I negoziati sulle garanzie di sicurezza che l’Ucraina potrebbe ricevere dagli Stati Uniti e dai partner europei hanno compiuto “progressi significativi”. Lo scrive Axios, citando un alto funzionario statunitense secondo il quale l’amministrazione Trump sarebbe pronta a offrire a Kiev una garanzia di sicurezza basata sull’articolo 5 della Nato, approvata dal Congresso e giuridicamente vincolante.

Il funzionario ha aggiunto che Washington è disposta a sottoporre l’impegno al voto del Congresso:

“Vogliamo dare agli ucraini una garanzia di sicurezza che non sia un assegno in bianco, ma che sia sufficientemente solida”.

Zelensky apre sul referendum

Un funzionario della Casa Bianca ha definito “un progresso” l’apertura del presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla possibilità di indire un referendum su un eventuale accordo di pace che includa anche la cessione di territori.

La stessa fonte ha riferito che durante l’incontro in remoto venerdì, i leader europei hanno assicurato il loro sostegno pur riconoscendo che organizzare una consultazione popolare nelle attuali condizioni sarebbe complesso.

Zona demilitarizzata

Nello stesso incontro, l’inviato Usa Steve Witkoff e Jared Kushner hanno discusso un piano per la creazione di una zona demilitarizzata con i consiglieri per la sicurezza nazionale di Ucraina, Germania, Francia e Regno Unito. Secondo la Casa Bianca i colloqui, insieme all’ultimo ciclo di negoziati tra Stati Uniti e Ucraina, hanno mostrato progressi sufficienti da convincere Trump a inviare Witkoff e Kushner in Europa.

“Credono che ci possa essere una possibilità di pace e il presidente si fida di loro”, ha affermato un secondo funzionario della Casa Bianca.

Nel weekend colloqui a Berlino

Nel fine settimana sono previsti a Berlino colloqui su una possibile tregua in Ucraina tra consiglieri di politica estera, inclusi rappresentanti di Stati Uniti e Ucraina.

Una fonte del governo tedesco, precisa che lunedì è in programma anche un incontro dei capi di governo europei con il presidente Zelensky, su invito del cancelliere Friedrich Merz. LEGGI Witkoff a Berlino, incontri con Zelensky e i leader europei

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