L’indagine riguarda i reati di maltrattamenti aggravati in presenza di minori, lesioni e danneggiamento. L’ex compagna ha sporto denuncia
Allontanato da casa, sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla compagna o dai figli, Carlo Vettori, 43 anni, presidente del Consiglio comunale di Bolzano ed esponente di Fratelli d’Italia, dovrà indossare il braccialetto elettronico. La decisione è del gip di Bolzano, che ha convalidato i provvedimenti cautelari dopo la querela presentata dalla moglie.
Le accuse contro Vettori e il Codice rosso
L’indagine riguarda i reati di maltrattamenti aggravati in presenza di minori, lesioni e danneggiamento. La coppia, in fase di separazione, avrebbe avuto una lite lunedì scorso, segnalata dai vicini che hanno chiamato la polizia. La donna, visitata in ospedale, ha poi sporto denuncia riferendo anche di episodi precedenti. Un’altra segnalazione risalirebbe al 2020.
Le dimissioni e la sospensione dal partito
Il giudice ha disposto il divieto di contatto con la compagna e i figli, oltre al divieto di frequentare i luoghi abitualmente da loro frequentati. Domenica Vettori ha rassegnato le dimissioni dalla presidenza del Consiglio comunale e ha annunciato la sospensione da Fratelli d’Italia, pur mantenendo il ruolo di consigliere.
Le dichiarazioni di Vettori
Assistito dagli avvocati Gabriele Repetto e Loredana Pistoia, Vettori ha negato ogni violenza fisica. “Non permetterò all’opposizione di strumentalizzare una questione personale per mettere in discussione l’impegno del centrodestra al governo di Bolzano”, ha dichiarato. “Non sono un violento, non ho mai alzato un dito contro nessuna donna, tantomeno la madre dei miei figli. Mi autosospendo per tutelare il partito e le istituzioni che rappresento.”
Indagini in corso
La Procura ha precisato che “sono tuttora in corso le indagini preliminari per l’accertamento dei fatti, nel rispetto del principio di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva”.









