Identificati dalla Digos, rischiano fino a 5 anni di divieto per l’attacco al bus dei tifosi in cui è morto Raffaele Marianella
Il questore di Rieti ha emesso nove misure di divieto di partecipazione alle manifestazioni sportive per gli ultrà del Rieti che hanno preso parte alla sassaiola contro il bus del Pistoia Basket che ha causato la morte dell’autista Raffaele Marianella sulla statale 79 verso Terni dopo la partita di domenica.
Per otto di loro lo stop sarà di cinque anni, mentre per un altro ultras il divieto varrà per nove anni perché, come precisa la nota della questura, quest’ultimo era già sottoposto ad analogo divieto. Dovrà quindi rispondere anche della violazione delle “relative prescrizioni”.
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La nota della questura precisa inoltre che “Ai tre fermati nell’ambito delle indagini successive all’omicidio dell’autista del pullman, invece, verrà notificato in carcere l’avvio del relativo procedimento amministrativo finalizzato all’emissione del DASPO”.
Sono tre gli ultrà della Sebastiani Basket Rieti fermati dalla polizia perché ritenuti responsabili dell’omicidio di Raffaele Marianella. In carcere sono finiti Manuel Fortuna (31 anni), Kevin Pellecchia (20) e Alessandro Barberini (53). Secondo la questura di Rieti, a loro carico “sono emersi gravi indizi di colpevolezza”.
