Il Partito azione e solidarieta’ (Pas), fondato dall’attuale presidente Maia Sandu (foto), ha vinto le elezioni parlamentari che si sono svolte ieri in Moldova. Dopo lo spoglio di oltre il 99 per cento delle schede, il Pas – espressione dell’attuale maggioranza europeista – ha ottenuto il 50 per cento dei voti, seguito a grande distanza dal Blocco patriottico – coalizione delle principali forze d’opposizione filorusse, tra cui socialisti, comunisti e il partito Futuro della Moldova – con il 24,26 per cento.
“Moldavia, ci sei riuscita di nuovo. Nessun tentativo di seminare paura o divisione ha potuto infrangere la tua determinazione. Hai fatto una scelta chiara: Europa, democrazia e libertà. La nostra porta è aperta. E saremo al tuo fianco in ogni fase del cammino. Il futuro è tuo” scrive la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su X.
Al governo da quattro anni, il Pas dovrebbe ottenere la maggioranza assoluta in parlamento e potrà quindi continuare a governare da solo. La vittoria dei pro-europei arriva al termine di una campagna elettorale segnata da denunce di massicce interferenze da parte della Federazione Russa. Il risultato e’ stato contestato dal leader del Blocco patriottico, Igor Dodon, che ha invitato i suoi sostenitori a scendere in piazza oggi per una manifestazione pacifica.