ANCHORAGE – Durante l’incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska, una lettera privata della first lady statunitense Melania Trump è stata consegnata personalmente al presidente russo. A rivelarlo è l’agenzia Reuters, che cita due funzionari della Casa Bianca. Secondo le fonti, la lettera solleva “la spinosa questione dei bambini in Ucraina e in Russia”, anche se il contenuto esatto non è stato divulgato. Melania non era presente al vertice, ma il gesto ha avuto ampia eco internazionale ed è più importante di quanto non si immagini. In passato, il Tycoon aveva assunto posizioni più dure rispetto alla Russia proprio a seguito di un confronto con la moglie.
In Ucraina, l’iniziativa è stata accolta con gratitudine. Il capo dell’ufficio della presidenza ucraina, Andriy Yermak, ha ringraziato pubblicamente la first lady: “Grazie per la tua leadership”, ha scritto su X, rilanciando il post dell’iniziativa “Bring Kids Back UA”, che esprimeva “profonda gratitudine” a Melania Trump per aver “a cuore il destino dei bambini ucraini”.
Dal 24 febbraio 2022, secondo dati del governo ucraino, circa 19.500 minori sono stati deportati dalla Russia dai territori occupati. Di questi, 1.485 sono stati restituiti, ma circa 1,6 milioni di bambini ucraini vivono ancora sotto occupazione russa. Kiev considera queste deportazioni un crimine di guerra e un atto di genocidio, e nel marzo 2023 la Corte penale internazionale ha emesso un mandato d’arresto per Putin e la commissaria russa Maria Lvova-Belova, proprio per la deportazione illegale di minori.
