ANCHORAGE – Donald Trump e Vladimir Putin si sono ritrovati per il loro primo incontro bilaterale sulla situazione in Ucraina alla Joint Base Elmendorf-Richardson di Anchorage, in Alaska. Nel 2021 l’ultimo faccia a faccia fra un presidente russo e uno americano.
Putin è stato accolto da Trump appena sceso dall’aereo presidenziale. Sul tappeto rosso, i due leader si sono stretti la mano. Il presidente americano, tra applausi e pollice alzato, salutava calorosamente l’ospite. Putin ha ricambiato con un sorriso disteso.
Pochi minuti dopo, Trump e Putin sono saliti insieme su una limousine ufficiale. Mentre si dirigevano verso il podio per le foto di rito, la base militare è stata sorvolata aerei da guerra statunitensi, incluso un bombardiere strategico B2.
L’incontro si è aperto con una sessione fotografica: i due capi di Stato, affiancati dai rispettivi delegati, hanno posato davanti a un fondale blu con la scritta “Pursuing Peace” (“Perseguire la pace”). All’esterno della base militare, un gruppo di manifestanti pro-Ucraina ha srotolato striscioni gialli e blu con la scritta “Stand with Ukraine”.
Interpellato dai media, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato di aspettarsi un allentamento delle sanzioni americane contro Mosca: “Ne toglieranno sicuramente qualcuna, questo è certo”, ha affermato.
Il primo incontro, iniziato intorno alle 21.30 italiane, vede al fianco di Trump il segretario di Stato Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff, mentre Putin è accompagnato da Lavrov e dal consigliere Yuri Ushakov.
(articolo in aggiornamento)