MILANO. – Tre ragazzini e una ragazzina minori di 14 anni, e quindi non imputabili, sono stati fermati dalla Polizia Locale per omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso in relazione all’investimento di Cecilia De Astis. I 4 viaggiavano a bordo dell’auto che ha travolta la donna 71enne ieri a Milano, in via Saponaro. I giovani alloggiano nel campo rom in via Chiesa Rossa e hanno tutti fra gli undici e i tredici anni. Il più grande era alla guida (nella foto: i 4 minorenni ripresi da una telecamera di sicurezza).
Scoppia inevitabile la polemica politica. “Il campo rom e’ da sgomberare subito e i genitori vanno puniti severamente: il sindaco Giuseppe Sala ha qualcosa da dire?” commenta la Lega in una nota. “Hanno rubato un’auto e hanno travolto e ucciso una donna a Milano: sono quattro, tutti hanno meno di 14 anni e le forze dell’ordine li hanno scovati in un campo rom. Il Pd farà censurare la notizia come ha fatto per i manifesti della Lega sul Decreto sicurezza a Roma?”. Il leader del partito e vicepremier Matteo Salvini va subito sui social: “Cecilia, 71enne milanese, stava camminando nel quartiere Gratosoglio a Milano in una calda giornata di agosto. È stata travolta e uccisa da un’auto pirata, rubata e guidata, come riportano le cronache, da quattro minorenni Rom. Il campo è da sgomberare subito, e poi radere al suolo, dopo anni di furti e violenze, pseudo ”genitori” da arrestare e patria potestà da annullare. Sindaco Sala e sinistre, ci siete??? Una preghiera per la povera Cecilia”.
Interviene poi il sindaco Giuseppe Sala, che risponde indirettamente a Salvini: “Sulla morte di una persona in circostanze così terribili trovo vergognoso speculare, soprattutto da parte di alti rappresentanti del governo”: Per quanto riguarda invece gli “insediamenti rom e il loro superamento, il tavolo di coordinamento con le Forze dell’ordine è in Prefettura, organo periferico del Ministero degli Interni” ha sottolineato e il Comune “da anni” persegue “una politica di superamento. Le giunte di centrosinistra ne hanno chiusi 24, 4 autorizzati e 20 irregolari, in 12 anni, dal 2013 al 2024. Le giunte di centrodestra, che adesso gridano, quando sono state al governo della città solo uno”. “Ignorare queste informazioni in maniera strumentale per farsi pubblicità – ha concluso -, vuol dire prendere in giro i cittadini”.