ROMA – L’anticiclone africano Caronte sta per investire l’Italia con temperature ben oltre le medie stagionali. Dopo settimane dominate da un clima più mite, l’estate si riaccende con valori termici estremi, destinati a durare almeno fino al 16 agosto.
Secondo i meteorologi di 3bmeteo e iLMeteo.it, il picco dell’ondata è atteso tra sabato 9 e domenica 10 agosto, quando le massime supereranno i 35°C su gran parte della penisola, con punte fino a 40°C a Terni, 39°C a Firenze, 38°C a Roma e 36°C a Milano. L’umidità in costante aumento aggraverà la percezione del calore, rendendo le giornate afose e le notti tropicali, con minime che in molte città non scenderanno sotto i 24-25°C.
Per i prossimi giorni sull’Italia è attesa una sostanziale stabilità atmosferica. Il tempo sarà soleggiato su tutto il territorio, con ventilazione debole e mari calmi. L’intero Stivale vivrà giornate roventi e afose, sotto il dominio di Caronte.
“Il caldo intenso – spiega il meteorologo Manuel Mazzoleni – sarà accompagnato da cieli sereni e condizioni di stabilità diffusa. Solo le aree alpine e, localmente, l’Appennino potranno sperimentare temporali isolati nelle ore centrali della giornata”. Un possibile cedimento dell’anticiclone è previsto solo dopo Ferragosto, quando correnti più fresche potrebbero interessare il Nord, con un lieve calo delle temperature e fenomeni temporaleschi più diffusi. Al Centro-Sud, invece, la calura potrebbe persistere anche nella seconda metà del mese.
Luglio 2025 si è confermato come il terzo più caldo mai registrato a livello globale, con una temperatura media dell’aria superiore di 1,25°C rispetto al periodo preindustriale, secondo i dati del Copernicus Climate Change Service. “Il cambiamento climatico non si è arrestato – sottolinea Carlo Buontempo, direttore del C3S – e gli eventi estremi, come il caldo e le alluvioni di luglio, ne sono una drammatica testimonianza”.