ROMA – È di un morto e due feriti gravi il bilancio del drammatico incidente avvenuto nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 agosto a Tivoli, in provincia di Roma. Poco dopo le 3 del mattino, una Porsche risultata rubata si è ribaltata in via Maremmana Inferiore, nella zona di Ponte Lucano, dopo essersi schiantata contro il cancello di un’azienda. A bordo del veicolo viaggiavano tre giovani di etnia rom, tutti residenti a Roma in via Modesta Valenti, indirizzo virtuale assegnato a persone in condizione di grave disagio abitativo.
Secondo una prima ricostruzione, la vettura sportiva, proveniente dal casello autostradale e diretta verso la via Tiburtina, avrebbe perso aderenza per cause ancora da accertare. Dopo aver invaso la corsia opposta, ha urtato prima un cartello pubblicitario e poi ha terminato la corsa contro il cancello dell’attività industriale, ribaltandosi. L’impatto è stato particolarmente violento.
All’arrivo dei soccorsi, i tre giovani erano intrappolati tra le lamiere. I vigili del fuoco hanno lavorato per liberarli, mentre il personale del 118 li ha trasportati d’urgenza all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Per uno di loro, Giacomo Halilovic, 21 anni, non c’è stato nulla da fare: è giunto al pronto soccorso già privo di vita. Gli altri due, Jerry Amhetovic (17 anni) e Alessio Salkanovic (18), versano in condizioni critiche. Il primo è affetto da una grave emorragia cerebrale, il secondo ha riportato la frattura del bacino e gravi lesioni toraciche e addominali. Entrambi sono stati trasferiti al Policlinico Umberto I di Roma con prognosi riservata.
Le indagini, affidate alla Polizia Stradale del distaccamento di Roma Est con il supporto del Commissariato di Tivoli, hanno confermato che la Porsche era stata rubata poco prima dell’incidente da un’officina nella zona. Gli investigatori stanno ora ricostruendo le fasi precedenti al sinistro per accertare eventuali responsabilità e verificare la dinamica dell’accaduto.
