A Castel Gandolfo un incontro di circa trenta minuti tra Leone XIV e il presidente ucraino a Roma per la Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina
Si è svolto oggi a Castel Gandolfo un incontro di circa trenta minuti tra papa Leone XIV e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il colloquio si è tenuto nella cornice di Villa Barberini, dove il Pontefice ha accolto il leader ucraino con una stretta di mano e un cordiale scambio di battute. Zelensky ha ringraziato in inglese il Papa e commentato la bellezza del panorama. Seduti nella sala, Leone XIV ha chiesto: “Come vanno le cose?”, dando avvio al colloquio sulla guerra in Ucraina e sulle prospettive di pace.
Il Vaticano apre al dialogo
Al termine dell’incontro, una nota ufficiale della Santa Sede ha confermato la disponibilità del Vaticano a ospitare rappresentanti di Russia e Ucraina per eventuali negoziati di pace. Il Pontefice ha ribadito la necessità di trovare “percorsi giusti e duraturi” per la fine del conflitto, sottolineando il dialogo come via privilegiata per interrompere le ostilità. Papa Leone XIV ha espresso profonda sofferenza per le vittime della guerra, rinnovando la sua preghiera per il popolo ucraino e incoraggiando ogni iniziativa volta alla liberazione dei prigionieri e alla ricerca di soluzioni condivise.
Le parole di Zelensky
Lasciando Villa Barberini, Zelensky ha ringraziato il Papa e il Vaticano per il sostegno, in particolare per gli sforzi legati al ritorno dei bambini ucraini deportati in Russia. “Siamo grati per l’aiuto e il supporto ricevuto, soprattutto per riportare a casa i nostri figli”, ha dichiarato il presidente ai media vaticani.
L’incontro con Mattarella
“Benvenuto in questo palazzo: è un gran piacere incontrarla nuovamente per ribadire la grande amicizia e il pieno sostegno dell’Italia all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha detto il presidente Sergio Mattarella ricevendo al Quirinale Zelensky. Il capo dello Stato ha espresso “la vicinanza più intensa e concreta” dell’Italia: “La nostra posizione è e rimane assolutamente ferma e vorrei esprimere la nostra ammirazione per il comportamento del popolo ucraino, cosa che rafforza la nostra convinzione di appoggio e sostegno pieno nei confronti del vostro Paese”.
La conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina
Zelensky si trova a Roma per partecipare alla Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina, in programma domani e dopodomani. Si tratta della quarta edizione dell’evento annuale di alto livello dedicato alla ricostruzione del Paese, nel contesto della guerra di aggressione lanciata dalla Russia. Alla conferenza prenderanno parte anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il vicepresidente esecutivo Raffaele Fitto e i commissari Valdis Dombrovskis, Andrius Kubilius, Marta Kos, Dan Jørgensen, Ekaterina Zaharieva e Glenn Micallef. L’obiettivo dell’incontro è duplice: rafforzare il sostegno politico e mobilitare nuovi fondi per la ripresa e la ricostruzione a lungo termine dell’Ucraina. La Commissione Europea annuncerà ulteriori misure a sostegno del Paese. Giovedì mattina, prima dell’avvio ufficiale della conferenza, Ursula von der Leyen interverrà al 7° Forum economico italo-francese organizzato da Confindustria e Mefed. Subito dopo, la presidente prenderà la parola nella sessione plenaria di apertura della Ukraine Recovery Conference, insieme alla premier italiana Giorgia Meloni e allo stesso Volodymyr Zelensky.