Raid aerei sul confine. Escalation di violenza tra i due Paesi e accuse incrociate. Phnom Penh: ‘Uccisi 4 civili, almeno 10 feriti a Oddar Meanchey e Preah Vihear
Escalation al confine: Thailandia bombarda Cambogia con caccia F-16: la nuova fiammata di violenza esplode lungo il confine conteso con attacchi aerei mirati contro postazioni militari cambogiane. Bangkok sostiene di aver reagito a un assalto che avrebbe ucciso un soldato thailandese e ferito altri otto.
Phnom Penh ribalta le accuse e denuncia violazioni territoriali e colpi di artiglieria thailandesi nelle province di Preah Vihear e Oddar Meanchey, dove si trovano templi secolari già al centro di dispute storiche.
Secondo il ministero dell’Informazione cambogiano almeno quattro civili sono stati uccisi e una decina feriti. Migliaia di persone stanno lasciando le aree di confine.
Accuse incrociate e nuova tensione
La Thailandia afferma che le forze cambogiane abbiano lanciato razzi BM-21 contro aree abitate spingendo l’esercito a impiegare i caccia F-16. Le autorità di Bangkok parlano di tre obiettivi militari colpiti, tra cui una torre radio nei pressi del tempio di Preah Vihear.
La Cambogia replica accusando la Thailandia di voler “provocare uno scontro”, sostenendo che i propri soldati non avrebbero risposto ai primi colpi.
Lungo la frontiera, interi villaggi si svuotano: Bangkok ha ordinato evacuazioni per circa 35 mila persone, mentre video sui social mostrano famiglie e studenti cambogiani in fuga verso zone più sicure.
Una crisi che si riaccende
Gli scontri avvengono pochi mesi dopo che Washington e Kuala Lumpur avevano mediato un cessate il fuoco, rivendicato dall’ex presidente americano Donald Trump come un suo successo diplomatico. Ma la tregua si è presto incrinata: la Thailandia aveva già sospeso gli ultimi colloqui dopo l’esplosione di una mina che aveva ferito alcuni soldati.
Ora Phnom Penh annuncia che chiederà un intervento ufficiale dell’ASEAN, mentre entrambi i governi continuano a scambiarsi accuse sulla responsabilità della nuova escalation di violenza.









