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Putin: «Libereremo Donbass con la forza». Umerov da Witkoff e Kushner

Nell’intervista a India Today elogia Trump: “Sta cercando sinceramente una soluzione, ma non è facile”. Oggi Umerov incontra Witkoff e Kushner a Miami


Il presidente russo Vladimir Putin, intervistato da India Today, elogia Trump. Il genio diplomatico conosce i punti deboli del presidente statunitense, la sua necessità di diventare re di pace, prossimo nobel, negoziatore dorato. “Sta cercando sinceramente di trovare una soluzione consensuale al problema ucraino, ma non è un compito facile”, dice Putin e parla di una missione “complessa”, perché “raggiungere un consenso tra le parti in conflitto non è un’impresa semplice”. Impossibile pure se le condizioni continua a dettarle lui.

Intanto l’ambasciatrice ucraina negli Stati Uniti, Olha Stefanishyna, conferma un altro giro di danza, Rustem Umerov, capo del team negoziale di Kiev, incontrerà oggi a Miami Steve Witkoff e Jared Kushner per proseguire il confronto sui possibili scenari di un accordo.

L’intervista al canale India Today

Putin definisce “molto utile” la riunione a Mosca con l’imprenditore Steve Witkoff e il consigliere Jared Kushner. Secondo il Cremlino, Washington avrebbe proposto di suddividere il piano in 28 punti in quattro pacchetti, da discutere con Mosca. L’incontro di cinque ore (e tre di sala d’attesa), sarebbe servito per analizzare “in dettaglio” ogni voce del possibile accordo sul conflitto ucraino, anche perché “la Russia non è d’accordo su tutti i punti”. Alcune questioni, ha ammesso Putin, restano irrisolte.

“Prenderemo Donbass con la forza”

Per esempio i territori. Lì c’è poco da discutere, Putin vuole dil Donbass, non è che hai mai detto fosse un punto discutibile. Quindi lo ridice. Ribadisce che la Russia è pronta a “liberare il Donbass e la Novorossiya con mezzi militari o con altri mezzi”.

O l’Ucraina ritira le sue truppe e smette di combattere oppure libereremo noi quei territori con la forza

Il Ministero della Difesa russo sostiene che le difese aeree abbiano intercettato e abbattuto 76 droni ucraini nelle ultime ore, in diverse regioni della Federazione. La notizia è stata diffusa dalla Tass.

Australia: armi a Kiev per 54 milioni

Canberra annuncia un nuovo pacchetto di sostegno all’Ucraina da 95 milioni di dollari australiani (circa 54 milioni di euro). Il contributo comprende 50 milioni di dollari destinati alla Priority Ukraine Requirement List, fondo multilaterale che finanzia l’acquisto di armamenti ad alta priorità: missili a lungo raggio, artiglieria e munizioni.

Arrivano anche nuove sanzioni contro la cosiddetta “flotta ombra” russa, responsabile secondo l’Australia, del 62% delle esportazioni marittime di greggio attraverso petroliere con false bandiere. “L’Australia è risoluta nel suo sostegno a Kiev”, ha dichiarato il ministro della Difesa Richard Marles.

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