Si era allontanata dal gruppo a Lizard Island nella Grande Barriera Corallina durante una crociera di super lusso. La nave è ripartita senza di lei: aperta un’indagine
Le autorità australiane hanno avviato un’indagine dopo la morte di una donna di 80 anni rimasta abbandonata su un’isola della Grande Barriera Corallina. L’episodio è avvenuto a Lizard Island, 250 chilometri a nord di Cairns, dove la turista partecipava a un’escursione organizzata dalla nave da crociera Coral Adventurer.
La nave è ripartita senza di lei
Secondo quanto riferito dalla Bbc, la donna si era allontanata dal gruppo durante la visita e la nave è ripartita senza accorgersi della sua assenza. Solo diverse ore dopo, quando l’equipaggio ha notato la scomparsa, sono tornati indietro sull’isola, ma la donna era morta.
Indagini in corso e rapporto al medico legale
L’Autorità australiana per la sicurezza marittima (AMSA) ha comunicato di aver aperto un’inchiesta e di voler interrogare l’equipaggio quando la nave attraccherà a Darwin nei prossimi giorni. La polizia del Queensland ha precisato che sarà redatto un rapporto per il medico legale in merito a una “morte improvvisa e non sospetta”.
Crociera di lusso attorno all’Australia
La vittima si trovava alla prima tappa di una crociera di 60 giorni attorno all’Australia, con biglietti dal costo di decine di migliaia di dollari. La Coral Adventurer, capace di ospitare 120 passeggeri e 46 membri d’equipaggio, è progettata per raggiungere aree remote della costa australiana grazie a piccole imbarcazioni di servizio (“tender”) utilizzate per le escursioni giornaliere.









