Il presidente Usa arrivato in Malesia, firma anche la pace Thailandia-Cambogia
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è atterrato in Malesia, prima tappa del suo nuovo viaggio in Asia e per il vertice dei leader dell’Asean, appuntamento che precede l’incontro con il presidente cinese Xi Jinping, previsto nei prossimi giorni in Corea del Sud. L’obiettivo, come spiegano fonti della Casa Bianca, è presentarsi come un mediatore globale e un abile costruttore di accordi.
L’arrivo a Kuala Lumpur
Accolto con una cerimonia ufficiale, Trump ha ringraziato la folla che sventolava bandiere americane e malesi prima di salire nella limousine presidenziale, “The Beast”, insieme al premier malese Anwar Ibrahim.
Accordo di cessate il fuoco tra Thailandia e Cambogia
Poche ore dopo il suo arrivo, Trump ha presieduto la cerimonia per la firma di un accordo di pace tra Cambogia e Thailandia, i due Paesi protagonisti di un breve conflitto lo scorso luglio.
“È un giorno storico per i popoli del Sud-Est asiatico”, ha dichiarato il presidente americano.
L’intesa prevede anche la liberazione di 18 prigionieri di guerra cambogiani, come confermato dal premier thailandese Anutin Charnvirakul. L’intesa è stata sottoscritta dal premier thailandese Anutin Charnvirakul, dal primo ministro cambogiano Hun Manet, dallo stesso presidente americano e dal premier malese Anwar Ibrahim. Un altra firma sotto una nuova pace.
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Trump come mediatore globale
La firma, inizialmente prevista per più tardi nella giornata, è stata anticipata su decisione dello stesso Trump, che ha voluto farne un simbolo della sua missione da pacificatore. Alla cerimonia erano presenti il segretario di Stato Marco Rubio e la capo di gabinetto della Casa Bianca, Susie Wiles. Lo stesso premier thailandese, che aveva annunciato la sua assenza a causa del lutto nazionale per la morte della regina madre, ha cambiato programma e ha partecipato all’evento.
Durante l’incontro, sono stati siglati anche un accordo sul commercio reciproco con la Cambogia e un memorandum sulle risorse minerarie strategiche con la Thailandia, sebbene i dettagli non siano stati ancora resi noti. Trump parteciperà al vertice dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean) prima di proseguire per Giappone e Corea del Sud. In agenda ci sono la definizione di un nuovo accordo commerciale con la Cina e il tentativo di ricucire i rapporti con i Paesi asiatici colpiti dalla politica dei dazi statunitense.
Negoziato commerciale tra Stati Uniti e Cina
Dalla Malesia è arrivata anche la conferma di Jamieson Greer, rappresentante commerciale degli Stati Uniti, che ha parlato dei progressi nei negoziati con Pechino: “Stiamo finalizzando gli ultimi dettagli dell’accordo che i leader potranno esaminare”, ha detto in vista dell’atteso incontro tra Trump e Xi.
Summit Asean e relazioni con la Cina
Trump parteciperà al vertice dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean) prima di proseguire per Giappone e Corea del Sud. In agenda ci sono la definizione di un nuovo accordo commerciale con la Cina e il tentativo di ricucire i rapporti con i Paesi asiatici colpiti dalla politica dei dazi statunitense.
L’arrivo a Kuala Lumpur
Accolto con una cerimonia ufficiale, Trump ha ringraziato la folla che sventolava bandiere americane e malesi prima di salire nella limousine presidenziale, “The Beast”, insieme al premier malese Anwar Ibrahim. In serata è prevista la firma di un accordo commerciale bilaterale con la Malesia, che potrebbe diventare un modello per altri Paesi della regione.
Le prossime tappe del tour
Lunedì il presidente partirà per il Giappone, dove incontrerà Sanae Takaichi, la prima donna premier del Paese, per discutere un’intesa commerciale. Da lì volerà a Gyeongju, in Corea del Sud, per partecipare al vertice APEC e incontrare il leader cinese Xi Jinping, nel loro primo faccia a faccia da quando Trump è tornato alla Casa Bianca.
