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Gaza, Israele chiede correzioni al piano Trump. Verso la grazia a Netanyahu

Il governo israeliano intende introdurre dei cambiamenti nel piano di pace per Gaza proposto dall’Amministrazione Trump, fra i quali una limitazione del ruolo del Qatar nella Striscia di Gaza un a volta terminato il conflitto: è quanto riporta il sito israeliano YNet. Oggi è il giorno della visita di Netanyahu alla Casa Bianca. Previsto pranzo e conferenza sytampa, Trump non dovrebbe accontntarsi di un altro rinvio.

La richiesta di correzioni deriva dal peggioramento dei rapporti fra Tel Aviv e Doha dopo il bombardamento israeliano che aveva come obbiettivo i leader di Hamas. Washington, tuttavia, considera il Qatar come un partner importante e anzi vorrebbe affidargli un ruolo più ampio nella ricostruzione. Israele vorrebbe inoltre una esplicita autorizzazione ad agire nel caso in cui Hamas dovesse riarmarsi o ricostituire le proprie forze dopo la firma dell’accordo – una clausola che i mediatori temono possa scoraggiare l’organizzazione palestinese dall’accettare l’intesa. 

Ma nella politica israeliana c’è un’altra grande novità: il presidente israeliano Isaac Herzog potrebbe concedere la grazia a Benjamin Netanyahu per il processo per corruzione in cui è imputato: lo ha dichiarato lo stesso Herzog alla radio dell’esercito

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