La campionessa tedesca di biathlon Laura Dahlmeier è morta su una cima montuosa nel nord del Pakistan in seguito a un incidente di arrampicata. Lo ha dichiarato un portavoce del governo, e sono in corso le operazioni per recuperare il suo corpo.I soccorritori hanno confermato la morte dell’atleta sul Laila Peak, ha dichiarato Faizullah Faraq, portavoce del governo regionale del Gilgit-Baltistan. Dahlmeier, medaglia d’oro olimpica, stava scalando la cima nella catena montuosa del Karakorum quando lunedì è stata colpita da una frana.
“Era volonta’ espressa e scritta da Laura Dahlmeier che in un caso come questo nessuno rischiasse la vita per salvarla. Il suo desiderio era di lasciare il suo corpo in montagna in questo caso. Questo era anche nell’interesse dei suoi familiari che chiedono espressamente che le ultime volonta’ di Laura siano rispettate”. E’ quanto ha scritto il management nel comunicare il decesso dell’ex fuoriclasse del biathlon capace di vincere ben due ori olimpici e sette titoli mondiali nei vari format della specialita’.
Ad annunciare la morte sono state anche le autorita’ pakistane citando la squadra di soccorso. La 31enne di Garmisch-Partenkirchen in Baviera, grande appassionata di alpinismo e arrampicata, lunedi’ scorso e’ stata travolta da una frana a circa 5.700 metri mentre stava scalando sul Laila Peak, montagna alta 6.069 metri nel Karakorum in Pakistan. L’incidente e’ avvenuto durante una discesa in corda doppia. La sua compagna di cordata, illesa, ha immediatamente chiamato i soccorsi e sono state avviate immediatamente le operazioni di soccorso rese difficili dal maltempo.
Secondo quanto riferito, la sua compagna di cordata ha tentato di soccorrere Dahlmeier per molte ore. Dopo che la compagna di cordata non ha piu’ rilevato alcun segno di vita, ha deciso di ritirarsi dalla zona di pericolo e di continuare la discesa nel corso della notte.Il recupero del corpo e’ stato considerato troppo rischioso per i soccorritori, date le attuali proibitive condizioni meteo.
Laura si era ritirata all’apice della sua carriera, a 25 anni, a causa di problemi di salute e da allora si era dedicata alla montagna, diventando una guida alpina. Lo scorso novembre aveva raggiunto la cima dell’Ama Dablam, sull’Himalaya nepalese, stabilendo il record di velocita’ nell’ascesa. Dahlmeier e’ stata due volte campionessa olimpica a PyeongChang 2018 diventando la prima biatleta donna della storia a vincere le gare di sprint e di inseguimento nella stessa edizione dei Giochi. Ha debuttato in Coppa del mondo nella stagione 2012/2013, a 19 anni, ed e’ stata selezionata per la squadra tedesca per Sochi 2014. Un anno dopo ha vinto la sua prima gara di Coppa e nel 2017 ha conquistato la sfera di cristallo dopo aver vinto cinque ori e un argento su sei partenze ai Mondiali di Hochfilzen.