ROMA – ”Ma perché prematuro? Per noi e’ la soluzione ”. Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, risponde così indirettamente alla premier Giorgia Meloni, in una pausa del Giubileo degli influencer cattolici. ”Da mo’ , come dite voi, che abbiamo riconosciuto lo Stato di Palestina: per noi quella è ‘ la soluzione’ cioè il riconoscimento di due Stati che vivono vicini uno all’altro ma anche in autonomia e sicurezza”.
Tutti i Paesi del G7 dovrebbero farlo, e non solo la Francia? ”Per noi questa e’ la formula”. E ribadisce: ”Ma perché prematuro? Secondo noi la soluzione passa attraverso il dialogo diretto tra le parti in vista della costituzione di due realtà statali autonome. Certo che diventa sempre più difficile per la situazione che si è creata in Cisgiordania . Questo non aiuta dal punto di vista pratico la realizzazione dello stato di Palestina . Mi pare che a New York ci sarà una conferenza promossa da Francia e Arabia Saudita per trovare i termini pratici, speriamo porti risultati”.
E la guerra? L’attacco alla chiesa della Sacra Famiglia a Gaza?” Tocca a Israele trovare la maniera che gli errori non si ripetano. Se si vuole si può trovare la maniera. Parlano appunto di errore, Io non ho altri elementi per una valutazione differente, non abbiamo potuto fare una indagine indipendente. Prendiamo come buoni i risultati offerti dal governo israeliano insistendo che si stia attenti perché si ha l’impressione che questi errori si stiano ripetendo: ma i luoghi di culto e le istituzioni umanitarie possano essere di nuovo colpite dalla violenza”.