Con oltre 10.000 satelliti e circa 8.600 operativi, SpaceX domina l’orbita terrestre. Starlink rappresenta il 65% dei satelliti attivi attorno alla Terra. Record di lanci per Falcon 9 nel 2025
Dopo aver superato la soglia dei 10.000 satelliti Starlink lanciati, di cui circa 8.600 attualmente operativi, la compagnia SpaceX di Elon Musk controlla oggi circa due terzi dei satelliti attivi in orbita attorno alla Terra.
Secondo le stime dell’Agenzia spaziale europea (ESA), i satelliti operativi complessivi sono poco più di 13.000, e la rete di Musk rappresenta ormai la spina dorsale delle comunicazioni satellitari globali.
Starlink in cifre (ottobre 2025)
Secxondo la fonte Jonathan McDowell, Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics / Planet4589.org
- Satelliti Starlink lanciati: oltre 10.000
- Satelliti Starlink operativi: circa 8.600
- Totale satelliti attivi in orbita: ~13.100
- Quota Starlink sul totale: ≈ 65 %
Il conteggio di Harvard-Smithsonian
I dati sono stati aggiornati dall’astronomo Jonathan McDowell, del Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, che monitora costantemente il traffico orbitale e i detriti spaziali. Starlink, nata nel 2019 per fornire connessioni Internet a banda larga in aree remote, è cresciuta a ritmi senza precedenti, aggiungendo oltre un migliaio di satelliti nel solo 2025.
Record di lanci nel 2025
La stagione dei primati non è finita per SpaceX. Nel solo 2025 l’azienda ha già effettuato 133 lanci con il razzo Falcon 9, stabilendo il nuovo record annuale per la compagnia, con una media di circa 13 lanci al mese.
Nel 2024, invece, si erano contati 132 voli del Falcon 9 e due missioni del Falcon Heavy, per un totale di 134 lanci, il numero più alto mai registrato da una singola famiglia di razzi in un anno solare.
Il futuro di Starlink
Il ritmo di espansione non accenna a rallentare. SpaceX punta a portare la costellazione Starlink fino a 42.000 satelliti entro la fine del decennio, ampliando copertura e capacità della rete. Tuttavia, questa crescita solleva anche interrogativi sull’affollamento orbitale e sui rischi di collisioni nello spazio, un tema su cui ESA e NASA stanno lavorando per definire nuovi protocolli di sicurezza condivisi.
