Claudia Cardinale, icona del cinema degli anni ’60 (nella foto nel film “Il Gattopardo”) , e’ morta in serata all’eta’ di 87 anni a Nemours, vicino a Parigi, dove viveva. Lo ha annunciato il suo agente, Laurent Savry, all’Afp. Nata a Tunisi, Claudia Cardinale ha recitato con i piu’ grandi registi, tra cui Luchino Visconti, Federico Fellini, Richard Brooks, Henri Verneuil e Sergio Leone. “Ci lascia l’eredita’ di una donna libera e ispirata sia nel suo percorso di donna che di artista”, ha dichiarato Savry.
Claude Joséphine Rose Cardinale, questo il suo vero nome, era nata a Tunisi il 15 aprile 1938. Con lei se ne va una delle ultime grandi dive del secondo Novecento, simbolo intramontabile di eleganza, forza e bellezza senza tempo. Attrice di rara intensità e fascino magnetico, è stata la stella più luminosa emersa dal firmamento cinematografico degli anni Sessanta. Unica, tra le sue coetanee, a raggiungere una notorietà internazionale paragonabile a quella di Sophia Loren e Gina Lollobrigida – protagoniste della generazione precedente – è stata celebrata dalla stampa mondiale come “la donna più bella del mondo” in un decennio che ha fatto dell’estetica un’arte e del cinema un culto.

La sua carriera, iniziata quasi per caso nella metà degli anni Cinquanta, si è snodata lungo più di sei decenni, attraversando generi, stili e continenti. Dalla commedia all’italiana agli spaghetti western, dal cinema d’autore al kolossal hollywoodiano, ha saputo imporsi non solo per la sua bellezza enigmatica ma per un talento interpretativo che le ha permesso di lasciare un’impronta profonda nella storia della settima arte. Ha lavorato con i più grandi registi italiani del suo tempo: Mario Monicelli (I soliti ignoti), Luchino Visconti (Il Gattopardo, Vaghe stelle dell’Orsa), Federico Fellini (8½), Mauro Bolognini, Valerio Zurlini, Luigi Comencini, Sergio Leone (C’era una volta il West), Damiano Damiani e molti altri. Al di fuori dei confini nazionali, ha dato volto e anima a ruoli intensi sotto la direzione di maestri come Abel Gance, Blake Edwards, Werner Herzog e Manoel de Oliveira.
Con più di 150 film all’attivo, ha attraversato epoche e cinematografie, mantenendo sempre intatta la sua aura. Ha recitato accanto a leggende del cinema mondiale come John Wayne, Sean Connery, William Holden, Henry Fonda, Orson Welles, Anthony Quinn, Burt Lancaster, David Niven e Laurence Olivier, portando con sé un’immagine di donna emancipata e determinata, capace di affermare la propria indipendenza sia nella vita che sullo schermo. Oltre al suo contributo artistico, Claudia Cardinale è stata simbolo di un femminismo moderno e fiero, incarnando un modello di donna libera, volitiva e consapevole del proprio valore. Ha sfidato stereotipi e convenzioni, costruendo una carriera autonoma in un mondo che spesso relegava le donne a ruoli di secondo piano.
Nel corso della sua lunga vita professionale ha ricevuto numerosi riconoscimenti: cinque David di Donatello, cinque Nastri d’argento, tre Globi d’oro, il Premio Pasinetti alla Mostra di Venezia, una Grolla d’Oro, il Premio Barocco. A livello internazionale ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera al Festival di Venezia, l’Orso d’Oro a Berlino, il Premio Lumière e molti altri premi che hanno consacrato la sua statura artistica. Nel 2011, il Los Angeles Times l’ha inserita tra le 50 donne più belle della storia del cinema, riconoscimento simbolico di un fascino che non ha mai conosciuto il passare del te