La Cassazione ha confermato l’ergastolo per l’estremista di destra Paolo Bellini, imputato per la strage di Bologna del 2 agosto 1980. Ex militante di Avanguardia Nazionale, è considerato “il quinto uomo” del gruppo terrorista. Confermate anche le pene per i depistaggi. Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha espresso soddisfazione. Gli altri condannati per la strage sono: Giusva Fioravanti, Francesca Mambro, Luigi Ciavardini. E dal gennaio 2025 dopo la pronuncia della Cassazione, Gilberto Cavallini. Il nome di Bellini è uscito tardi nell’inchiesta: fu individuato in un filmino amatoriale nelle ore dopo la strage e riconosciuto dalla ex moglie.
La decisione è stata presa dai giudici della sesta sezione della Cassazione. Ribadita la condanna a sei anni per l’ex capitano dei carabinieri Piergiorgio Segatel per depistaggio e a quattro anni per Domenico Catracchia, amministratore di alcuni condomini di via Gradoli a Roma, per false informazioni al pubblico ministero. Nella strage di Bologna morirono 85 persone.