CROTONE – Una giornata al mare si è trasformata in tragedia nella località balneare “Le Cannella” di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone. Martedì 19 agosto, una lite esplosa tra due famiglie del posto nei pressi di un lido ha dato origine a una violenta rissa, culminata con l’uccisione di Filippo Verterame, 22 anni. Il giovane è stato colpito alla gola con un coltello. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
Le indagini dei carabinieri hanno portato all’arresto di cinque persone con l’accusa di rissa aggravata. Secondo una prima ricostruzione, il conflitto sarebbe nato da una manovra pericolosa compiuta da uno dei veicoli presenti in spiaggia. Ne è scaturito un violento confronto, con mazze e coltelli, che ha seminato il panico tra i bagnanti, costretti a fuggire.
Sette i feriti complessivi, quattro dei quali ricoverati in ospedale. Filippo è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Catanzaro. Dopo giorni di agonia, i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. La famiglia ha deciso di donare i suoi organi.
A dare notizia del decesso è stata la sindaca di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga:
“Ho appreso poco fa che il nostro giovane compaesano Filippo purtroppo ci ha lasciati. Tanto è il dolore, lo sgomento, l’amarezza mia e di tutta l’amministrazione, come di tutta la comunità, per una morte assurda che ha portato via troppo presto un giovane della nostra terra pieno di ambizioni e voglia di futuro”.
