ROMA – Italia spaccata in due dal maltempo. Da giovedì temporali violenti e nubifragi interesseranno il Centro-Nord, mentre il Sud continuerà a fare i conti con il caldo torrido, con punte fino a 39 gradi in Puglia e 38 tra Calabria e Sicilia. La Protezione Civile ha diramato l’allerta arancione in cinque regioni – Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria e Toscana – e l’allerta gialla per altre dodici – Friuli Venezia Giulia, Molise, Campania, sui restanti settori di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e sull’intero territorio di Piemonte, Marche, Umbria e Lazio.
Il maltempo ha già causato disagi nelle ultime ore. In Lombardia due frane hanno interrotto la statale dello Stelvio in provincia di Sondrio; a Milano in due ore sono caduti quasi 50 millimetri di pioggia, con livelli critici per i fiumi Seveso e Lambro, e l’evacuazione di una comunità. In Liguria registrati circa 5.000 fulmini in meno di 12 ore. In Toscana nubifragi “a macchia di leopardo” hanno colpito Pisa, Siena e Arezzo, dove in mezz’ora sono caduti 115 millimetri d’acqua, con allagamenti e smottamenti. In Sicilia è stato recuperato il corpo di Matteo Ciurca, 40 anni, travolto martedì dall’esondazione del torrente Crisa a Leonforte (Enna). Il sindaco ha annullato tutte le manifestazioni in programma.
Le previsioni confermano condizioni instabili anche per il fine settimana: piogge e calo termico al Nord e al Centro, con fenomeni intensi soprattutto su Nordovest, Toscana, Umbria e Marche. Al Sud resisterà invece l’anticiclone, con afa e temperature in ulteriore aumento.
