Il gruppo Webuild, in consorzio con Ghella, Pizzarotti e SELI, si è aggiudicato il contratto da 1,6 miliardi di euro per la realizzazione del “Raddoppio Paola-Cosenza”, una delle opere chiave della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Salerno-Reggio Calabria.
Il tratto, lungo 22,2 km, sarà quasi interamente sotterraneo e vedrà la costruzione della nuova Galleria Santomarco, oltre 15 km, una delle più lunghe d’Europa. Una volta completata, sostituirà l’attuale tracciato a binario unico. Per lo scavo saranno impiegate 4 talpe meccaniche e fino a 1.500 lavoratori, tra personale diretto e indotto.
Il percorso attraverserà i comuni della provincia di Cosenza, con opere di grande impatto infrastrutturale: nove ponti, due viadotti (uno da 350 metri sull’A2, un altro da 205 sul torrente Settimo) e una nuova stazione a Montalto Uffugo, destinata anche al polo universitario di Rende.
L’intervento rafforzerà i collegamenti tra costa tirrenica ed entroterra calabrese, potenziando anche l’itinerario merci Bari-Taranto-Gioia Tauro. Inserito nel corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete Ten-T, il progetto è parte di un più ampio piano di sviluppo ferroviario del Sud, con l’obiettivo di ridurre i tempi di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria e favorire crescita economica e turistica.
Webuild, già impegnata sul Lotto 1A Battipaglia-Romagnano, porterà a circa 60 km i tratti di linea AV realizzati sulla dorsale tirrenica. In tutto, l’azienda è coinvolta in 19 grandi opere nel Mezzogiorno, con oltre 320 km di nuova ferrovia AV/AC e 8.700 occupati, grazie al contributo di 7.600 imprese della filiera.