LA SPEZIA – Una donna, Tiziana Vinci, è stata uccisa a coltellate dall’ex marito nella villa dove lavorava come collaboratrice domestica, in via Genova, nella zona nord di La Spezia. L’uomo, Umberto Efeso, 57 anni, residente in zona e già colpito da un divieto di avvicinamento, si è poi costituito ai carabinieri.
La donna stava lavorando alle pulizie, con lei anche la proprietaria dell’abitazionequando l’ex coniuge ha fatto irruzione. Forse un diverbio, poi l’escalation e l’uomo ha estratto un coltello ha colpito ripetutamente la ex moglie, prima di fuggire. La testimone ha chiamato il 112, arrivato con ambulanza e automedica, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. L’aggressore si è presentato poco dopo nella caserma dei carabinieri di Ceparana, dove è stato subito sottoposto a interrogatorio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo indossava il braccialetto elettronico dallo scorso giugno, in seguito alle ripetute denunce della donna che avevano fatto scattare il “codice rosso”. Da circa dieci giorni, però, il dispositivo mostrava segni di malfunzionamento, circostanza già segnalata dai carabinieri all’azienda di telefonia incaricata della gestione del segnale e della manutenzione.