Tragedia all’alba a Marina di Massa, dove un uomo di 48 anni, in fuga da un controllo stradale dei carabinieri, ha perso la vita dopo essersi schiantato in moto contro dei pali. L’episodio è avvenuto attorno alle 4:38 del mattino, nei pressi della rotonda di Piazza Bad-Kissingen.
Secondo quanto ricostruito, il centauro — che sarebbe originario di Milano — non si sarebbe fermato a un posto di controllo predisposto lungo il litorale nei pressi del pontile di Forte dei Marmi, parte dei servizi straordinari di pattugliamento notturno attivati dalla compagnia di Viareggio a tutela della movida estiva. Alla vista della paletta alzata dai militari, l’uomo avrebbe accelerato fuggendo verso nord lungo il litorale, diretto verso Marina di Massa.
La pattuglia dei carabinieri si è posta all’inseguimento mantenendo una distanza di sicurezza. All’altezza della rotonda, il motociclista avrebbe perso il controllo del mezzo, forse a causa dell’eccessiva velocità. Non riuscendo a completare la curva della rotatoria, è andato a sbattere violentemente contro alcuni paletti della segnaletica stradale.
L’impatto è stato fatale. Subito dopo lo schianto, l’uomo è andato in arresto cardiaco. I carabinieri hanno avviato immediatamente le manovre di rianimazione, poi proseguite dal personale sanitario giunto sul posto con l’automedica di Massa e un’ambulanza della Croce Rossa. Nonostante i prolungati tentativi, la situazione è apparsa da subito gravissima. Trasportato d’urgenza, ancora in arresto cardiaco, al pronto soccorso dell’ospedale di Massa, i medici hanno tentato un ultimo intervento rianimatorio, ma ne hanno constatato il decesso poco dopo l’arrivo.
La Polizia Stradale è intervenuta per effettuare i rilievi e chiarire la dinamica dell’accaduto. Resta da accertare se l’uomo fosse sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti e per quale motivo abbia deciso di fuggire.
