VENEZIA – Due turisti americani di fede ebraica, probabilmente appartenenti alla comunità ortodossa Lubavitch, sono stati aggrediti nella notte tra sabato e domenica a Venezia, nella zona di Rialto. Secondo la ricostruzione fornita alla comunità ebraica locale, tre individui si sarebbero avvicinati alla coppia — lei incinta di cinque mesi — gettandogli addosso una bibita, sputandogli in faccia e aizzando contro di loro un cane di grossa taglia.
Il gruppo urlava insulti a sfondo razziale e minacce di morte. I due, sotto shock, si sono rifugiati al ristorante kosher Gam Gam, prima di lasciare la città senza presentare formale denuncia. La polizia sta ora cercando di rintracciarli per raccogliere una testimonianza diretta e sta acquisendo le immagini delle telecamere della zona.
L’episodio arriva a pochi giorni di distanza da un’altra aggressione a sfondo antisemita avvenuta in Lombardia, all’autogrill Villoresi Ovest sull’A8 Milano-Laghi. In quel caso, un cittadino francese ebreo e suo figlio di sei anni erano stati insultati con frasi come “Andate a casa vostra, assassini” e aggrediti fisicamente da un gruppo di persone. “Mi hanno atteso all’uscita della toilette, mi hanno levato le mani contro, sono caduto per terra e hanno approfittato per colpirmi con i calci”, aveva raccontato la vittima, Elia, al Tg1, denunciando anche di aver ricevuto “molti messaggi d’odio antisemiti” dopo l’episodio.