A bordo c’erano 53 persone, tra le quali 20 bambini. Si cercano dispersi nella baia di Ha Long dove imperversa il tifone Wipha
Un battello carico di turisti si è capovolto nella celebre baia di Ha Long, nel golfo del Tonchino in Vietnam: il bilancio che rischia di aggravarsi con il passare delle ore è di 34 vittime accertate, 11 persone sono state tratte in salvo. A bordo c’erano 53 persone, tra cui 48 turisti e 5 membri dell’equipaggio. La maggior parte dei passeggeri era composta da famiglie in visita dalla capitale Hanoi, con oltre 20 bambini.
«Ho preso un respiro profondo, ho attraversato a nuoto un varco, mi sono immerso e poi sono risalito. Ho urlato aiuto e sono stato tirato su da una barca con dei soldati», ha raccontato un bambino di 10 anni, salvo. Il battello navigava in una delle insenature più note e frequentate della baia di Ha Long, sito Unesco dal 1994. Il nome della baia, “Hạ Long” in vietnamita, significa “dove il drago scende in mare”.
La causa del ribaltamento, secondo le autorità locali, sarebbe stata una violenta raffica di vento improvvisa che ha investito la zona. Le condizioni meteo erano già critiche a causa dell’arrivo del tifone Wipha, entrata nel Mar Cinese Meridionale nelle prime ore della giornata, con venti fino a forza 12.
Le province settentrionali di Cao Bang e Quang Ninh, dove è naufragato il battello, sono state investite da temporali e forti raffiche di vento. Nonostante l’allerta diramata dal ministero dell’Agricoltura e dell’Ambiente le attività turistiche nella zona non si sono fermate.