La Rai smentisce le indiscrezioni su un possibile ritorno di Amadeus e chiarisce che non è nei piani editoriali. Fiorello: “Io esigo che Amadeus torni in Rai, ma smentisco Sanremo: basta, largo ai giovani”
Da giorni si rincorrono indiscrezioni su un possibile ritorno di Amadeus in Rai, a poco più di un anno dall’addio a viale Mazzini e dal passaggio al gruppo Warner Bros. Discovery. Voci che parlavano di un clamoroso dietrofront, con la complicità dell’amico di sempre Fiorello e l’ipotesi di un nuovo progetto in access prime time o in prima serata.
A spegnere le speculazioni è arrivata una nota ufficiale dell’azienda: il ritorno di Amadeus non rientra nei piani editoriali della Rai.
Una smentita netta, accompagnata però dal riconoscimento della “stima professionale” per il conduttore, protagonista di anni record con Affari Tuoi e di un quinquennio di grande successo al Festival di Sanremo.
I risultati sul Nove
A rafforzare le voce avevano contribuito anche i risultati sotto le attese dei programmi condotti da Amadeus sul Nove. Chissà chi è, Like a Star e The Cage – Prendi e scappa non hanno centrato gli obiettivi di share, mentre La Corrida, pur confermandosi il titolo più solido, nella seconda edizione si è attestata intorno al 4%, senza replicare i numeri della prima.
Secondo Dagospia, l’“operazione Amadeus” avrebbe pesato sui conti di Discovery per circa 15 milioni di euro, tra introiti pubblicitari inferiori alle attese e rimborsi legati ai contratti di raccolta. Una cifra che, sempre secondo le indiscrezioni, avrebbe alimentato l’ipotesi di una risoluzione anticipata del contratto quadriennale.
Sul fondo restano anche i movimenti societari, con le nozze annunciate tra Warner e Netflix. In questo contesto, Pier Silvio Berlusconi aveva già liquidato come “fanta-televisione” l’ipotesi di un approdo di Amadeus a Mediaset.
L’ironia di Fiorello: “Largo ai giovani”
Chiamato in causa, Fiorello ha scelto l’ironia. A La Pennicanza ha commentato: “In questo momento storico cosa vuoi spingere? E soprattutto chi sono quelli che spingono e chi sta davanti?”. Poi la battuta finale: “Io esigo che Amadeus torni in Rai, ma smentisco Sanremo: basta, largo ai giovani”.
