Il presidente russo dice sì al dialogo sulle proposte del 2024, ma accusa Kiev di non voler trattare sui territori
Vladimir Putin è pronto a negoziare sull’Ucraina partendo dalle proposte avanzate nel 2024. Il presidente russo lo ha affermato durante la conferenza stampa di fine anno, ribadendo la disponibilità di Mosca a riaprire il dialogo.
Secondo Putin, resta però irrisolto il punto centrale della trattativa. “Non vedo la disponibilità di Kiev a discutere la questione territoriale”, ha dichiarato il capo del Cremlino, citato dall’agenzia Tass.
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Avanzata delle forze russe
Nel corso dell’intervento, Putin ha rivendicato i progressi militari sul campo. “Le nostre truppe avanzano lungo l’intera linea di contatto”, ha spiegato, sostenendo che l’esercito ucraino si starebbe ritirando in tutte le direzioni, seppur con velocità diverse.
Il presidente russo ha infine affermato che l’iniziativa strategica è ormai passata alle forze armate russe, dopo la riconquista del controllo di aree come quella di Kursk. Una posizione che, secondo Mosca, rafforzerebbe il peso negoziale della Russia in un eventuale processo di pace.


















