Già a domiciliari, misura cautelare per garantire ordine pubblico
L’ex presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, è stato arrestato nella sua casa di Brasilia in esecuzione di un mandato di arresto preventivo emesso dalla Corte Suprema Federale. Una misura cautelare per garantire l’ordine pubblico. L’arresto è stato chiesto per violazione degli arresti domiciliari da parte dell’ex presidente di estrema destra che a settembre è stato condannato a 27 anni e tre mesi per il tentativo di golpe dopo la sconfitta elettorale del 2022. Quella di oggi, spiega O’Globo, è quindi detenzione cautelare e non per la pena a cui è stato condannato Bolsonaro, dal momento che la sentenza non è definitiva e vi sono ancora in corso appelli. La polizia ha inoltre reso noto che l’arresto è stato eseguito senza manette e senza “esposizione mediatica”.
Bolsonaro, ai domiciliari dal 4 agosto, è stato portato nella Sede centrale della Polizia Federale, dove è trattenuto in una sala di Stato riservata alle alte cariche. Fermato alle 6, è arrivato alla Sede alle 6.35. La decisione arriva dopo la convocazione da parte del figlio e senatore Flávio Bolsonaro di una veglia pubblica ritenuta dalle autorità un rischio per cittadini ed agenti.









