La direzione del Louvre chiude la Galerie Campana dopo la scoperta di travi fragili nell’ala Sully. Scatta l’evacuazione e le verifiche
Non bastavano il clamoroso furto dei gioielli della corona del 19 ottobre e l’incursione dei due tiktoker belgi che avevano appeso il proprio ritratto accanto alla Gioconda.
Ora sul Louvre cala un’altra ombra: il museo più visitato al mondo deve fare i conti con problemi strutturali significativi. Per la presidente del Louvre, Laurence de Cars, è l’ennesimo rompicapo. Solo pochi mesi fa aveva denunciato il deterioramento crescente di alcuni spazi del museo, spingendo Emmanuel Macron a lanciare il progetto “Louvre, une nouvelle Renaissance”, una vasta campagna di rinnovamento .
Chiude la Galerie Campana
La direzione ha annunciato la chiusura preventiva della storica Galerie Campana, che ospita migliaia di ceramiche e vasi dell’antica Grecia raccolti nell’Ottocento dal collezionista romano Giampietro Campana. Nel comunicato ufficiale, il museo spiega che l’area coinvolta – il secondo piano dell’ala meridionale del quadrilatero Sully – era già monitorata da anni a causa della complessa architettura e dei lavori compiuti negli anni ’30.
Un nuovo rapporto tecnico consegnato il 14 novembre ha però lanciato l’allarme: alcune travi che sorreggono il pavimento mostrano fragilità “recenti e imprevedibili”. Per questo motivo la galleria è stata chiusa e i 65 dipendenti che lavoravano al piano superiore dovranno lasciare gli uffici entro tre giorni.
Indagini e lavori urgenti
L’Etablissement public du musée du Louvre ha già avviato una campagna di indagini per capire l’origine delle criticità e avviare i lavori necessari alla messa in sicurezza. La Galerie Campana, nove sale affacciate sulla Senna, rappresenta un patrimonio di enorme valore storico.
