Il presidente ha ribadito che la Russia continuerà a rispettare gli impegni previsti dal Trattato sulla proibizione completa degli esperimenti nucleari (CTBT) solo se così faranno anche gli Stati Uniti
Nel corso di una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, il presidente Vladimir Putin ha incaricato il governo e i servizi di intelligence di raccogliere informazioni su eventuali test nucleari condotti dagli Stati Uniti e di presentare proposte operative per l’eventuale preparazione di test russi in risposta. Lo ha comunicato il Cremlino in una nota ufficiale.
Putin ha ribadito che la Russia continua a rispettare gli impegni previsti dal Trattato sulla proibizione completa degli esperimenti nucleari (CTBT) e che non intende ritirarsi da tali obblighi.
“Tuttavia come ho detto nel 2023 davanti all’Assemblea federale, se gli Stati Uniti o altri Paesi firmatari dovessero condurre nuovi test, anche la Russia sarà costretta ad adottare misure adeguate di risposta”.
Riunione con militari e intelligence
Alla riunione hanno preso parte il ministro della Difesa Andrei Belousov, il capo di Stato maggiore Valery Gerasimov, il direttore dell’intelligence estera Serghei Naryshkin (SVR) e il capo dei servizi di sicurezza interni Alexander Bortnikov (FSB).












