Era stato estratto vivo nella serata di ieri dopo 11 ore di agonia. Non ce l’ha fatta Octay Stroici, il manovale romeno al lavoro alla Torre
Non ce l’ha fatta Octay Stroici, l’operaio romeno che estratto dalle macerie della Torre dei Conti nella serata di ieri.
Dal crollo a quando Stroici è stato afferrato e portato in arresto cardiaco al policlinico Umberto I, sono passate 11 ore, troppe, è morto in ospedale. In segno di lutto, è stato annullato il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori, che si svolge ogni anno in occasione della cerimonia di deposizione della corona d’alloro al Milite Ignoto.
Unanime il cordoglio per la morte dell’uomo. In una nota il sindaco di Roma Gualtieri ha scritto: “Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Octay Stroici, l’operaio vittima del tragico crollo avvenuto alla Torre dei Conti. A nome di Roma Capitale e mio personale, rivolgo un pensiero commosso alla sua famiglia, ai colleghi e a tutti coloro che gli erano vicini. Voglio ringraziare i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i soccorritori che sono intervenuti con grande professionalità e dedizione in una situazione cosi complessa e drammatica”.
Su X arriva il vicepremier Antonio Tajani: “Profondo dispiacere per la scomparsa di Octay Stroici, l’operaio rimasto intrappolato sotto le macerie della Torre dei Conti a Roma. Un tragico evento che ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’Italia. Ai familiari della vittima esprimo le mie condoglianze più sincero. Enorme gratitudine per tutti i soccorritori intervenuti fin da subito e che hanno tratto in salvo altri tre operai”.
Sul posto per tutta la giornata lunedì avevano lavorato circa 140 pompieri. Dopo la morte dell’operaio, la Procura di Roma procede per omicidio colposo e disastro colposo. L’area del cantiere è stata posta sotto sequestro: sarà disposta un’autopsia sul corpo della vittima e una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica del crollo e accertare eventuali responsabilità.
Due i cedimenti avvenuti a distanza di poco più di un’ora, che hanno distrutto parte dell’antica torre medievale affacciata su largo Corrado Ricci. Il primo, intorno alle 11, ha sorpreso gli undici operai impegnati nei lavori di ristrutturazione. “È accaduto tutto all’improvviso — ha raccontato uno di loro — poi ho visto solo una nube di polvere e i soccorritori”.
Secondo una prima ipotesi, a cedere sarebbe stata una parte interna della struttura, forse un basamento. Quattro lavoratori sono rimasti coinvolti, due dei quali intrappolati sotto le macerie: tra loro Stroici e Gaetano La Manna, 64 anni, ricoverato per un trauma cranico ma non in pericolo di vita. Altri due colleghi hanno riportato solo lievi escoriazioni. Un vigile del fuoco è stato trasportato all’ospedale Oftalmico per un’irritazione agli occhi dovuta alla polvere sollevata dai crolli. Dopo i due crolli di ieri mattina la Torre è pericolante.
Profondo dispiacere per la scomparsa di Octay Stroici, l’operaio rimasto intrappolato sotto le macerie della Torre dei Conti a Roma. L’uomo estratto dopo 11 ore dai Vigili del Fuoco è deceduto in ospedale.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) November 4, 2025
Un tragico evento che ha tenuto con il fiato sospeso tutta l’Italia. Ai…

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