Il giorno 16 maggio sarà la Giornata nazionale contro la denigrazione dell’aspetto fisico. Colore scelto, fucsia
Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge per la prevenzione e la cura dell’obesità, confermando senza modifiche il testo già licenziato dalla Camera. Il voto è avvenuto per alzata di mano.
La legge, di iniziativa parlamentare, introduce un programma nazionale dedicato alla prevenzione e al trattamento dell’obesità, un piano di formazione specifico per medici e pediatri e l’istituzione, presso il Ministero della Salute, di un Osservatorio per lo studio dell’obesità.
La maggioranza ha votato a favore. Le opposizioni, pur riconoscendo l’importanza del tema, si sono astenute chiedendo maggiori risorse e l’inclusione dell’obesità nei livelli essenziali di assistenza (LEA).
Il disegno di legge istituisce il 16 maggio come Giornata nazionale contro la denigrazione dell’aspetto fisico delle persone (body shaming).
La ricorrenza sarà dedicata a iniziative di sensibilizzazione rivolte ai cittadini, con l’obiettivo di far conoscere la gravità dei comportamenti offensivi che prendono di mira il corpo e di prevenire atti di ridicolizzazione o discriminazione basati sull’aspetto fisico.
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Il colore scelto per rappresentare la Giornata è il fucsia, simbolo – si legge nel testo – di «ottimismo dinamico e dell’evoluzione personale che porta all’affermazione di sé».
