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Crosetto: “Condanniamo l’attacco alla Flotilla”

“Fra coloro che navigano nella Flotilla vi sono anche dei cittadini italiani, inclusi parlamentari ed europarlamentari. È evidente dunque che quanto accaduto riguarda da vicino il nostro Paese, perché riguarda la sicurezza dei nostri connazionali in acque internazionali: il Governo italiano ha espresso ed esprime la più ferma condanna per quanto avvenuto”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto intervenendo in Aula alla Camera nell’informativa urgente del Governo a seguito degli attacchi ai danni della Global Sumud Flotilla.

“Per garantire assistenza ai cittadini italiani, dopo aver sentito il presidente del Consiglio, ho autorizzato l’intervento immediato della fregata della Marina Militare che già si trovava in navigazione a nord di Creta. Successivamente a questa missione, mi sono permesso di porre una domanda: è proprio necessario mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini italiani per far giungere gli aiuti a Gaza? – ha aggiunto Crosetto – E mi sono attivato, anche mettendomi in contatto con molti parlamentari, il governo ha sostenuto lo sforzo umanitario per l’aiuto alla Striscia, e siamo in grado di far raggiungere, anche oggi, in piena sicurezza, tutti gli aiuti che la Flotilla sta portando. Non possiamo garantire per la sua sicurezza nelle acque israeliane”. Il governo suggerisce Cipro come luogo dove gli aiuti possono essere consegnati. Il ministro Crosetto ha ricordato: “Siamo stati in prima linea nell’alleviare le sofferenze della popolazione civile colpita da Hamas. Centinaia di palestinesi hanno ricevuto cure, assistenza sanitaria”. 

Da New York, anche il capo del governo spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che Madrid si unirà all’Italia nell’invio di una nave militare a protezione della Flotilla. Sanchez ha affermato che cittadini di 45 Paesi sono a bordo delle imbarcazioni, “intendono solo portare cibo a Gaza e a mostrare solidarietà alla sua popolazione”.

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